Premio Giuseppe Pellizzi 2018 sulla meccanizzazione agraria

  • 14 March 2018
Il Club di Bologna (www.clubofbologna.org) in collaborazione con l'Accademia dei Georgofili organizza la terza edizione del "Premio Giuseppe Pellizzi", concorso internazionale riservato a Tesi di Dottorato dedicate ai temi delle macchine e della meccanizzazione agricola. Il premio viene assegnato in concomitanza della esposizione internazionale di macchine agricole EIMA International, che si tiene a Bologna (Italia) ogni due anni.
I candidati devono aver conseguito il titolo di PhD con specifico riferimento al settore "Macchine e meccanizzazione agricola" nelle seguenti rubriche specifiche: (i) trattori e motori; (ii) macchine e meccanizzazione agricola; (iii) componenti e materiali; (iv) automazione ed elettronica.
Per essere ammessi i Candidati devono: (i) essere nati dopo il 31 Dicembre 1981, (ii) aver conseguito il titolo di Dottore di Ricerca non prima del 1 Gennaio 2016 ed (iii) essere presentati da un Full Member del Club di Bologna, che fungerà da Tutor.
La domanda deve essere inviata esclusivamente via e-mail al Segretario Generale del Club di Bologna (Prof. Marco Fiala; marco.fiala@unimi.it) utilizzando gli appositi moduli scaricabili dal sito del Club di Bologna (http://www.clubofbologna.org).

La scadenza per la presentazione delle domande è il 30 giugno 2018.

Il Management Committee del Club di Bologna valuterà le Tesi di Dottorato pervenute nei termini e selezionerà le tre migliori. I vincitori riceveranno un premio in denaro di 1200, 800 e 500 Euro, rispettivamente assegnati al 1°, 2° e 3° calssificato. Durante la cerimonia di premiazione del "Premio Giuseppe Pellizzi 2018", organizzata in una sessione speciale del 28° Meeting dei Membri del Club di Bologna (10-11 novembre 2018), essi saranno invitati a fare breve presentazione dei risultati ottenuti con la loro Tesi di PhD. Infine, i vincitori saranno invitati a partecipare - come esperti, ospitati da FEDERUNACOMA - alle riunioni annuali del Club di Bologna per un periodo di cinque anni (fino al 2023).