Il sangiovese nel territorio del Chianti

Alle ore 10, convegno organizzato in ricordo di Filiberto Loreti dalla Sezione Centro Ovest dei Georgofili, in collaborazione con l'Accademia Italiana della Vite e del Vino, presso la Sala Convegni delle Cantine del Castello di Brolio. 


Il Sangiovese è il vitigno più diffuso in Italia ed è alla base dell’enologia Toscana essendo il componente principale di 9 delle 11 DOCG e della maggioranza delle 41 DOC regionali. 
La qualità delle uve del Sangiovese risente molto del sito di coltivazione e nelle aree delle DOCG Chianti Classico e Chianti trova una delle sue massime espressioni. 
Fu il Barone Bettino Ricasoli (1809–1880) che, nel perseguire nella ricerca del “vino perfetto”, con l’obiettivo di produrre un vino di alta qualità capace di competere a livello internazionale, creò uno dei più famosi vini al mondo utilizzando come base il Sangiovese: il Chianti. 
Bettino Ricasoli compì questa missione con la consapevolezza delle potenzialità del ‘genius loci’ (oggi ‘terroir’) di Brolio unita alla fiducia nella scienza e nei progressi tecnologici. 
È proprio con l’intento di proseguire la missione tracciata dal Barone Ricasoli che la moderna scienza viticola continua a studiare le potenzialità del Sangiovese nei diversi terroir del Chianti. 

Programma 

Ore 10.00 - Saluti di benvenuto 

Relazioni: 

Francesco Ricasoli - RICASOLI E LA RICERCA DEL VINO PERFETTO” 

Edoardo A.C. Costantini - SUOLI E TERROIR DEL CHIANTI CLASSICO 

Paolo Storchi - LA VALORIZZAZIONE TERRITORIALE DEL SANGIOVESE 

Giovan Battista Mattii - INNOVAZIONI E SOSTENIBILITA’ NELLA GESTIONE DEL VIGNETO 

Cesare Intrieri - LA DEFOGLIAZIONE APICALE “TARDIVA” DEL SANGIOVESE 

Claudio D’Onofrio - L’ESPRESSIONE AROMATICA DEL SANGIOVESE 

Carlo Ferrini - TERRITORIO E VALORIZZAZIONE DELL’IDENTITA’ SENSORIALE DEI VINI 


PRANZO c/o Osteria del Castello di Brolio 
Su prenotazione entro il 15/05/2017 
R.S.V.P s.brandini@ricasoli.it